La sent. n. 168 del 2024 della Corte costituzionale invalida la legge reg. Sardegna n. 2 del 2024 (precisamente gli artt. 1, 2, 3 e 4, risultando l’art. 5 privo di autonoma portata) per violazione dell’art. 117, comma 2, lett. g) e n), e Cost. Le censure della Corte si appuntano sulle previsioni della legge sarda che, nello svolgimento della funzione di dimensionamento scolastico, ignorano il contingente organico come determinato con decreto ministeriale ed omettono di superare, a regime, l’istituto della reggenza (salvo per il solo anno scolastico 2024-2025), mentre incidono sull’autonomia scolastica e sulla determinazione degli organici, sottraggono parte del personale docente all’espletamento delle funzioni didattiche e riguardano l’ambito mansionistico del personale inserito nel pubblico impiego statale, senza peraltro chiarire in quale modo dovrebbe essere scelto il personale da assegnare ai presidi istituiti dalla stessa legge.
- 28-10-2024